domenica 14 dicembre 2014

IL SINDACO NON CONCEDE LA FASCIA TRICOLORE PER CELEBRARE IL MATRIMONIO, IL CONSIGLIERE GIUSEPPE DELUCA SCRIVE AL PREFETTO

BRANDIZZO, NIENTE FASCIA TRICOLORE PER CELEBRARE IL MATRIMONIO:
IL SINDACO NON CONCEDE LA FASCIA
AL CONSIGLIERE DI MINORANZA
CHE ALLORA SCRIVE AL PREFETTO
Giuseppe Deluca, consigliere comunale e capogruppo
 
“Dopo aver accettato la delega alla celebrazione del matrimonio civile, su richiesta dei contraenti, ricevuta in data 28/11/2014 prot. n. 10771 del Comune, e ben lieto di poterlo fare, con una lettera ho esposto forti perplessità al Prefetto circa la celebrazione dello stesso con una fascia tricolore non conforme (così come fornita dal Comune e fatta visionare al sottoscritto), trovata chissà dove, vetusta di almeno 20 anni e priva dello stemma del Comune in palese violazione di quanto prescrive la normativa e quindi non conforme all’art. 50, comma 12 del D.Lgs. 267/2000 che definisce la fascia tricolore come “distintivo del Sindaco”, unitamente allo stemma della Repubblica Italiana e lo stemma del Comune, da portare a tracolla.

Non si discute per il particolare attaccamento del primo cittadino alla “propria fascia tricolore” regolamentare, ma non si comprendono le motivazioni per cui la medesima fascia non debba essere utilizzata da chi ha regolare delega per la celebrazione di un matrimonio civile a tutti gli effetti di legge. Chiunque su delega del sindaco può celebrare un matrimonio civile, a maggior ragione un consigliere comunale nella sua funzione di pubblico ufficiale.

Addirittura, prima che venisse fatta visionare la fascia non conforme, quando è stato chiesto al primo cittadino in merito all’utilizzo della fascia tricolore da parte del sottoscritto ha risposto: “Il consigliere Deluca per la fascia tricolore si provveda!”

Un atteggiamento assolutamente assurdo ed arrogante. Probabilmente il matrimonio civile senza l’osservanza della normativa vigente in materia non è valido e per questo ho deciso di scrivere al Prefetto.

Credo che l’atteggiamento del sindaco di Brandizzo Roberto Buscaglia sia quanto meno vergognoso e irrispettoso dell’istituzione che rappresenta!”

Il Decreto del Presidente della Repubblica 3 Novembre 2000 n. 396 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127” all’art. 70 stabilisce che “L'ufficiale dello stato civile, nel celebrare il matrimonio, deve indossare la fascia tricolore di cui all'articolo 50, comma 12, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, da portarsi a tracolla”.

Il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre 2000 - all’art. 50 comma 12 stabilisce che “Distintivo del sindaco è la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del comune, da portarsi a tracolla”.

“Ho quindi richiesto delucidazioni al Prefetto in merito alla situazione al fine di non arrecare inutili disagi ed inconvenienti ai cittadini che dovranno contrarre il matrimonio civile”.

 
Ecco la lettera inviata al Prefetto di Torino, autorità competente per le inadempienze dei sindaci.

 

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