lunedì 17 settembre 2018

INAUGURAZIONE AMAZON BRANDIZZO: AMMINISTRAZIONE SCORRETTA, COME PER DECATHLON MINORANZA ESCLUSA

INAUGURAZIONE POLO LOGISTICO AMAZON DI VIA TORINO A BRANDIZZO: AMMINISTRAZIONE SCORRETTA, COME PER DECATHLON MINORANZA ESCLUSA
Alternativa Civica è venuta a conoscenza che in data 18 settembre 2018 sarebbe avvenuta l’inaugurazione ufficiale della nuova struttura Amazon, da agosto operativa in via Torino, e abbiamo richiesto delucidazioni in merito alla partecipazione dell’amministrazione comunale ed in particolare alla presenza dei capigruppo consiliari e dei consiglieri comunali.

Già nel giugno 2016 per l’inaugurazione ufficiale del polo logistico Decathlon di Brandizzo vi fu una grave scorrettezza istituzionale, infatti i gruppi di minoranza non vennero invitati a tale evento ed anzi, a tutti gli effetti, si è ancora in attesa di una visita ufficiale al magazzino Decathlon promessa dal primo cittadino e mai avvenuta.

Siamo consci che il coinvolgimento e la partecipazione attiva e democratica delle istituzioni elette non è mai stato un punto di forza di questa amministrazione, ma superare il limite della decenza nella scorrettezza istituzionale, verso tutti i membri democraticamente eletti del Consiglio Comunale e che rappresentano i brandizzesi, è davvero inqualificabile.

Non troviamo opportuno escludere i consiglieri dal confronto e dalla partecipazione democratica all’inaugurazione di un polo che incide e inciderà sul territorio in maniera rilevante sia dal punto di vista dell’organizzazione logistica sia dal punto di vista occupazionale e per il quale si sarebbe potuti intervenire diversamente e per tempo. Infatti a fronte di un tale consumo di suolo del nostro territorio per Decathlon e per Amazon la ricaduta occupazionale per i brandizzesi è stata davvero irrilevante.

Sembra che all’inaugurazione parteciperanno solo il sindaco e l’assessore al lavoro Bodoni: forse l’amministrazione, con la presenza all’inaugurazione dell’Assessore Merlo e di suo figlio progettista delle opere, ha paura che si vedano palesemente gli interessi personali della maggioranza nella realizzazione della struttura?

Ribadiamo che l’amministrazione comunale non ha salvaguardato e tutelato gli interessi dei propri cittadini, ma in questo caso quelli dell’assessore Fulio Merlo e familiari: quell’area era un “terreno agricolo di pregio” in parte di proprietà anche dell’assessore Merlo. Con la sua amministrazione l’area diventò “edificabile industriale” ed il progetto di tutte le strutture realizzate, comprendenti Amazon e Decathlon, è stato realizzato dallo Studio Associato di Ingegneria Merlo di Brandizzo e firmato da Paolo Merlo, figlio del vicesindaco e assessore. Si tratta quindi di un progetto di “famiglia”.

Siamo davvero stanchi di certi personaggi, dei continui conflitti di interesse e degli interessi personali.

Onestà, legalità e trasparenza dovranno essere elementi fondamentali della prossima amministrazione

Ecco il testo della richiesta presentata da Alternativa Civica
Ecco il testo della risposta del primo cittadino pervenuta a metà giornata del 17 settembre




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