BRANDIZZO: CARICO E SCARICO MERCI VIETATO IN PIAZZA VITTORIO VENETO

BRANDIZZO: CARICO E SCARICO MERCI VIETATO IN PIAZZA VITTORIO VENETO

Pare che la giunta comunale, senza alcun documento formale, abbia deciso di non fare più effettuare il carico e scarico merci su piazza Vittorio Veneto come sempre è avvenuto.

I commercianti, infatti, senza essere stati preventivamente avvisati, giovedì 31 maggio si sono trovati una bella sorpresa: il nottolino dove si inserisce la chiave per attivare il meccanismo che fa alzare e abbassare i dissuasori a scomparsa della piazza era stato cambiato, probabilmente dopo le 20 del mercoledì sera.

Tutto regolare, peccato che nessuna attività commerciale che insiste sulla piazza fosse stata avvisata delle nuove modalità decise, ma non comunicate, e peraltro su richiesta dei commercianti è stato comunicato che le chiavi non verranno fornite.

Il capogruppo di Alternativa Civica Giuseppe Deluca: “Sembra davvero assurdo che la giunta comunale possa aver partorito una simile idea.

Si parla tanto di codice della strada, sicurezza e normative da rispettare e, anziché continuare come da sempre a far effettuare il carico e scarico merci in sicurezza in piazza Vittorio Veneto, si decide di non far più accedere alla piazza, facendo effettuare tali operazioni in strada in via Torino andando a creare forti disagi al traffico ed alla circolazione stradale in quel tratto di strada, peraltro piuttosto stretto.

La segnaletica stradale presente in piazza contrasta con l’iniziativa della giunta, infatti consente di effettuare il carico e scarico merci su piazza Vittorio Veneto, ma come fanno i commercianti se non hanno le chiavi? (segnaletica rimossa il giorno che è pervenuta l’interrogazione)

Ci chiediamo che cosa ne pensi di questo il comandante della Polizia Municipale Bosso e al fine di tutelare la sicurezza e l’incolumità pubblica abbiamo provveduto a presentare un’interrogazione per richiedere spiegazioni e delucidazioni in merito”.

Ecco il testo dell’interrogazione presentata

Ecco la risposta dell’assessore Merlo all’interrogazione presentata

Ecco la risposta del funzionario di Polizia Municipale Pirrazzo all’interrogazione presentata

SETTIMANALE “LA VOCE”

Il capogruppo di Alternativa Civica Giuseppe Deluca: “Dalla risposta pervenuta alla nostra interrogazione urgente è chiaro che il vietare l’accesso per il carico e scarico delle merci in piazza Vittorio Veneto, peraltro senza alcun documento formale, sia stata una decisione presa dalla maggioranza.

Siamo stupiti per l’atteggiamento di scarso rispetto nei confronti dei commercianti brandizzesi a cui da un giorno all’altro, senza alcuna comunicazione ufficiale e senza avvisare, è stato impedito l'accesso alla piazza e il regolare svolgimento del lavoro quotidiano, con il carico e  scarico merci in piena sicurezza.

La problematica dei dissuasori non deriva dal normale utilizzo degli stessi, ma sta a monte in un posizionamento errato, che la ditta installatrice non voleva eseguire, al fondo di una discesa dove, nella sede dei dissuasori, viene convogliata l’acqua piovana, la sabbia e il pietrisco proveniente dalla piazza.

Infatti da quando finalmente le parti elettriche, che prima  stavano completamente immerse nell’acqua, sono state rimosse dall’interno dei dissuasori, sembra che il funzionamento degli stessi sia migliorato.

Il divieto di effettuare il carico e scarico merci in piazza Vittorio Veneto, appare un maldestro tentativo di ridurre le possibilità di eventuali guasti, minimizzandone l'utilizzo.

La decisione di non far più accedere alla piazza facendo effettuare tali operazioni in strada sulla via Torino, crea forti disagi al traffico ed alla circolazione stradale in quel tratto di strada, peraltro piuttosto stretto, con il conseguente aumento di code di auto, mezzi pesanti e bus che nel tentativo di sorpasso, danno origine a reali situazioni di pericolo anche per ciclisti e pedoni.

Abbiamo poi però di contro situazioni di "eccesso di  meticolosità" su via Dante Di Nanni, via secondaria e poco trafficata, dove sono stati eliminati tutti i parcheggi provocando di nuovo grandi disagi per i residenti, adducendo motivazioni relative al Codice della Strada e alla sicurezza, salvo poi sorvolare di fronte ad una situazione di palese pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica come questa. La Polizia Municipale tace e l’amministrazione comunale fa finta di non vedere.

Nella risposta all’interrogazione, inoltre, il funzionario di Polizia Municipale Pirrazzo asserisce cose non vere: le chiavi per l’accesso alla piazza, mediante la movimentazione dei dissuasori a scomparsa, erano state consegnate agli esercizi commerciali esistenti sulla piazza, direttamente dai vigili urbani e quindi da loro autorizzati ad effettuare il carico e scarico”.