BRANDIZZO:
ALTERNATIVA CIVICA,
VOGLIAMO CHIAREZZA
SULLE ASSUNZIONI DECATHLON
In merito all’annuncio di lavoro Decathlon comparso sulla pagina
facebook della lista di maggioranza Decimum l’assessore al lavoro Bodoni si è
giustificato in tutti i modi arrampicandosi sui vetri. Ma nessuna
giustificazione regge: se è un comunicato ufficiale dell'assessorato al lavoro,
così come è stato detto, deve essere affisso allo Sportello Lavoro presso il
Municipio, cosa che è stata fatta solo dopo giorni e dopo la nostra
segnalazione, e soprattutto deve essere pubblicato sul sito ufficiale del
Comune di Brandizzo, dove non compare; se non è
un comunicato ufficiale, come sostiene Bodoni in seconda battuta, smentendo
se stesso, allora è la conferma che si tratta di un annuncio di lavoro
Decathlon per pochi intimi, solo per amici e conoscenti e questo non ci sembra il
comportamento corretto di un assessore al lavoro di tutti i cittadini.
Quindi Bodoni non dica bugie e sia serio: a Brandizzo succedono
cose assurde e ai limiti della legalità e questa non è la prima volta.
Ci sono giunte segnalazioni di molti cittadini che ci hanno
riferito di assunzioni di amici, parenti, figli, figlie, nuore dei soliti noti ed
è giusto fare chiarezza nel rispetto di tutti, soprattutto di chi ha vere
necessità di lavoro per il sostentamento della propria famiglia.
A quanto pare gli assunti Decathlon
brandizzesi sono passati tutti tramite lo Sportello Lavoro del Comune; proprio
per questo Alternativa Civica ha richiesto con un’interrogazione al sindaco e
all’assessore Bodoni tutti i nominativi dei brandizzesi neoassunti, l’età, le
tipologie di contratti e la durata e le mansioni all’interno dell’azienda.
In più sugli ipotetici 150 nuovi assunti del polo logistico di
cui si è parlato quanti sono i residenti a Brandizzo? Pare siano solo poco più
di una trentina.
Ci viene, inoltre, segnalato da più parti il non rispetto dei
requisiti richiesti per le assunzioni, quello del limite dei 30 anni per tutti
e quello dei 35 anni per le neo mamme.
L’assessore Bodoni ha la possibilità fornendo queste
informazioni di dimostrare tutta la trasparenza e la correttezza non a noi, ma a tutti i
brandizzesi, i quali avrebbero sicuramente apprezzato un’iniziativa spontanea e
non come sempre accade a seguito di esplicita richiesta.
Continuare ad alterare il significato e snaturare il contenuto di
ogni nostra richiesta adducendo “ipotetiche villanie, improbabili aggressività
o forsennato protagonismo politico” di chi invece ricerca chiarezza e
trasparenza per i brandizzesi, ci pare non solo un insulto continuo e gratuito
al nostro gruppo, ma a tutti coloro a cui diamo voce.
Ecco il testo dell'interrogazione
presentata da Alternativa Civica
presentata da Alternativa Civica
Ecco il settimanale locale “La Voce”
Ecco il settimanale locale “La Nuova Periferia”
Ecco il quotidiano on line “Obiettivonews”
Ecco la risposta definitiva del primo cittadino
Ecco la risposta di Decathlon
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