BRANDIZZO: CITTADINI
ARRABBIATI PER I DISSERVIZI ALL’ECOCENTRO COMUNALE
A seguito di segnalazioni di
cittadini e sopralluoghi dei consiglieri del nostro gruppo consiliare presso l’ecocentro
comunale di via Paolo Barra abbiamo constatato che nell'ecocentro erano stati
eliminati da Seta spa alcuni cassoni di raccolta, quelli del legno e del vetro,
e, con le nuove direttive di Seta, non era più possibile per i cittadini
conferire e smaltire: elettrodomestici, pneumatici, vetro, legno e mobili,
vernici.
L’ecocentro
rimaneva attivo solo per il conferimento di indifferenziato, carta, sfalci del
verde, ferro e plastica (che viene richiesto di conferirla nel cassone
dell'indifferenziato).
Da
sottolineare che non vi è stato alcun avviso ai cittadini da parte
dell’amministrazione comunale su dove poter smaltire questi rifiuti che,
secondo le nuove indicazioni di Seta, non era più possibile conferire
all'ecocentro comunale di via Paolo Barra. I brandizzesi con tali rifiuti da
conferire venivano dal personale Seta, infatti, mandati via dall’ecocentro.
Dopo
le tantissime proteste dei cittadini, i sopralluoghi all'ecocentro di sabato
mattina e lunedì mattina del capogruppo Giuseppe Deluca e l'interrogazione
urgente protocollata da Alternativa Civica l'amministrazione comunale ha fatto
retromarcia ed ha riattivato alcuni servizi.
Con
un’interrogazione urgente del capogruppo di Alternativa Civica Giuseppe Deluca,
infatti, abbiamo richiesto al primo
cittadino:
- le motivazioni per cui questo servizio per i cittadini da sempre esistito era stato eliminato;
- la presenza o meno di accordi verbali o scritti da parte dell’amministrazione comunale con Setaspa in merito a questa riduzione del servizio presso l’ecocentro comunale;
- dove e con quali modalità i brandizzesi potevano conferire il materiale e i rifiuti che non vengono più accettati presso l’ecocentro di Brandizzo”.
Già all’atto
della presentazione dell’interrogazione dal Comune vi era stato un immediato
sopralluogo dei responsabili all’ecocentro di Via Barra; queste le ultime
notizie dagli uffici comunali:
- gli ELETTRODOMESTICI possono essere portati
all'ecocentro, sarà il comune a farsi carico con Seta dello smaltimento;
- il VETRO (pur essendo stato eliminato il
cassone da Seta) può nuovamente essere portato all'ecocentro e conferito in un
cassone vecchio già presente che era inutilizzato;
- il LEGNO e i MOBILI possono nuovamente essere
portati all'ecocentro, anche se il cassone è stato eliminato da Seta, viene
utilizzato un altro cassone vecchio;
- gli PNEUMATICI, le VERNICI, le BATTERIE AUTO e
i TONER, che sono rifiuti speciali, come da nuovi accordi del Comune con Seta,
non possono più essere portati all'ecocentro di Brandizzo, ma negli ecocentri
di Settimo, Volpiano o Chivasso.
Ecco il testo dell’interrogazione urgente
presentata da Alternativa
Civica
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