LA
MOZIONE IN MERITO ALL’ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
E' STATA VOTATA ALL'UNANIMITA'
ED APPROVATA
DA TUTTI I GRUPPI CONSILIARI
NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 APRILE 2015
Alternativa
Civica, nell'ottica dell'educazione delle fasce giovani della popolazione alla
partecipazione democratica e condivisa alla vita sociale della collettività, con
una mozione che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale, richiede l’istituzione
del Consiglio Comunale dei Ragazzi, al fine di rendere partecipi e
consapevoli i più giovani alla vita della collettività sociale, in vista della
loro assunzione di responsabilità più consapevole in età adulta.
Tale esperienza, che è stata fatta in
molti comuni, appare pienamente condivisibile e meritevole di essere
sperimentata nella Comunità brandizzese per
favorire un’idonea crescita socio-culturale dei giovani.
favorire un’idonea crescita socio-culturale dei giovani.
Confidiamo nel fatto che tutti i gruppi
consiliari possano condividere questa proposta ed approvarla.
Il testo della mozione presentata da Alternativa Civica
Il
Consiglio Comunale dei Ragazzi deve essere un luogo dove i ragazzi si
riuniscono per esprimere le loro opinioni, confrontare le loro idee, discutere
liberamente nel rispetto delle regole; è, inoltre, uno strumento utile agli
adulti per conoscere e approfondire il punto di vista dei ragazzi sulla città e
sui programmi di sviluppo.
Gli
obiettivi del progetto sono:
- educare alla rappresentanza democratica;
- fare vivere ai ragazzi una concreta esperienza educativa;
- rendere i ragazzi protagonisti della vita democratica del territorio, attraverso il coinvolgimento nelle scelte che li riguardano e all'eventuale partecipazione a sedute del Consiglio Comunale Adulti e di Commissioni Consiliari.
L’istituzione
del Consiglio Comunale dei Ragazzi è prevista dall’art. 5 dello Statuto
Comunale; nella Regione Piemonte sono presenti circa un centinaio di CCR e, in
particolare, oltre 40 nella Provincia di Torino tra cui molti comuni del nostro
circondario: Chivasso, Settimo Torinese, Volpiano, San Mauro Torinese,
Rondissone, San Raffaele Cimena, Verrua Savoia, San Sebastiano da Po, Brusasco,
Cavagnolo, Rivarolo Canavese, Ivrea, Castellamonte.
È da precisare, inoltre, che l’avvio del progetto non comporta
oneri finanziari a carico del Comune di Brandizzo.
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