ASSEMBLEE DEI SOCI DI SETA,
IL COMUNE DI BRANDIZZO
SEMPRE ASSENTE
A leggere
tutti i verbali delle assemblee dei soci di Seta, la società di raccolta
rifiuti, non si crede ai propri occhi: dal 2010 al 2014 il Comune di Brandizzo,
nella persona del sindaco o di un suo delegato, alle 21 riunioni convocate non
è stato praticamente mai presente.
Se ne è
parlato anche in uno degli ultimi consigli comunali e a tal riguardo il primo
cittadino ha cercato di glissare e di cambiare argomento.
Il capogruppo
di Alternativa Civica Giuseppe Deluca: “Proprio il primo cittadino che si
lamenta dei piani finanziari che ci vengono proposti, poi alla prova dei fatti
non partecipa alle assemblee dei soci, dove ci sono tutti e 29 i comuni della
zona, in cui si discutono i bilanci di esercizio, la situazione economica, i
piani di risanamento aziendali, i tassi moratori da applicare ai Comuni e
quindi ai cittadini.
Partecipare
alle assemblee dei soci è un obbligo morale verso i nostri concittadini di chi
eletto è tenuto a rappresentarli in tutte le sedi, perché non ci si può poi
lamentare di decisioni che vengono prese da altri sulle nostre teste.
In queste
sedute partecipano tutti i comuni, i rappresentanti fanno osservazioni,
lasciano memorie a verbale e Brandizzo cosa fa? Sta a casa, lascia che gli
altri decidano anche per i brandizzesi! Dal 2010 al 2014, così come provato dai
verbali a nostre mani, su 21 assemblee dei soci il comune di Brandizzo ha
partecipato con il delegato Walter Dassetto solo a 4, cosa assurda e
irrispettosa dei nostri concittadini.
In queste
assemblee vengono anche approvati i piani finanziari generali che vanno ad
incidere su quelli dei comuni, quindi è inutile lamentarsi come fa il nostro
primo cittadino quando non si partecipa e non si esprimono le proprie opinioni.
La TARI, la
tassa sui rifiuti, ha avuto un incremento del 16% nel 2014, negli ultimi due
anni è aumentata del 36%: una cosa realmente assurda anche per l’incapacità
gestionale dell’attuale giunta che non ha saputo contrattare i piani finanziari
con il Consorzio di Bacino 16, tanto che quest’anno il piano economico ha
raggiunto € 1.590.000, ben oltre € 200.000 in più rispetto al piano del 2013 e
a quanto pare per il 2015 ci saranno ancora aumenti; il 16 marzo, inoltre,
scadrà la prima rata di acconto della TARI 2015 ad appena un mese dal pagamento
del conguaglio TARI 2014”.
Il consigliere
comunale Leonardo La Rosa: “Con le tasse locali così elevate a partire dalla
Tari, Tasi e Imu si continuano a tartassare i cittadini, soprattutto in periodi
di difficoltà come questo in cui molte famiglie brandizzesi non riescono a far
fronte alle necessità quotidiane perché si trovano in situazioni economiche
critiche e di disagio”.




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