BRANDIZZO, NIENTE FASCIA TRICOLORE PER CELEBRARE IL
MATRIMONIO:
IL SINDACO NON CONCEDE LA FASCIA
AL CONSIGLIERE DI
MINORANZA
CHE ALLORA SCRIVE AL PREFETTO
Giuseppe Deluca, consigliere comunale e capogruppo
“Dopo aver
accettato la delega alla celebrazione del matrimonio civile, su richiesta dei
contraenti, ricevuta in data 28/11/2014 prot. n. 10771 del Comune, e ben lieto
di poterlo fare, con una lettera ho esposto forti perplessità al Prefetto circa
la celebrazione dello stesso con una fascia tricolore non conforme (così come
fornita dal Comune e fatta visionare al sottoscritto), trovata chissà dove,
vetusta di almeno 20 anni e priva dello stemma del Comune in palese violazione
di quanto prescrive la normativa e quindi non conforme all’art. 50, comma 12
del D.Lgs. 267/2000 che definisce la fascia tricolore come “distintivo del
Sindaco”, unitamente allo stemma della Repubblica Italiana e lo stemma del
Comune, da portare a tracolla.
Non si
discute per il particolare attaccamento del primo cittadino alla “propria
fascia tricolore” regolamentare, ma non si comprendono le motivazioni per cui
la medesima fascia non debba essere utilizzata da chi ha regolare delega per la
celebrazione di un matrimonio civile a tutti gli effetti di legge. Chiunque su
delega del sindaco può celebrare un matrimonio civile, a maggior ragione un
consigliere comunale nella sua funzione di pubblico ufficiale.
Addirittura,
prima che venisse fatta visionare la fascia non conforme, quando è stato
chiesto al primo cittadino in merito all’utilizzo della fascia tricolore da
parte del sottoscritto ha risposto: “Il consigliere Deluca per la fascia tricolore
si provveda!”
“Un
atteggiamento assolutamente assurdo ed arrogante. Probabilmente il matrimonio
civile senza l’osservanza della normativa vigente in materia non è valido e per
questo ho deciso di scrivere al Prefetto.
Credo che
l’atteggiamento del sindaco di Brandizzo Roberto Buscaglia sia quanto meno
vergognoso e irrispettoso dell’istituzione che rappresenta!”
Il Decreto
del Presidente della Repubblica 3 Novembre 2000 n. 396 “Regolamento per la
revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma
dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127” all’art. 70
stabilisce che “L'ufficiale dello stato civile, nel celebrare il matrimonio,
deve indossare la fascia tricolore di cui all'articolo 50, comma 12, del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, da portarsi a tracolla”.
Il Decreto Legislativo 18
agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti
locali" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre
2000 - all’art. 50 comma 12 stabilisce che “Distintivo del sindaco è la fascia
tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del comune, da portarsi a
tracolla”.
“Ho quindi richiesto delucidazioni al Prefetto in
merito alla situazione al fine di non arrecare inutili disagi ed inconvenienti
ai cittadini che dovranno contrarre il matrimonio civile”.
Ecco la
lettera inviata al Prefetto di Torino, autorità competente per le inadempienze dei sindaci.
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